Prendete il manuale di filosofia. Apritelo. Toccate la carta. Saggiatene la consistenza. Si chiama grammatura. Ora fate una ricerca su quella carta. Che tipo di carta è, dove viene prodotta e come e quanto guadagnano gli operai che la producono.
Tornate al libro di testo. Guardate nel colophon dove è stato stampato. Non sapete cos’è un colophon? Ve lo dico io. Dopo però chiamate la tipografia e chiedete come viene stampato il libro. Le tecniche, i diversi compiti e quanto guadagnano gli operai.
Poi tornate al libro. Vedete che c’è un editore. Cercate informazioni sull’editore. Poi contattatelo. Chiedete come funziona il lavoro di un editore, chi fa cosa e quanto guadagna.
Tornate al libro. Vedete che sulla copertina c’è un nome. Forse anche più di uno. Sono gli autori: quelli che scrivono i libri. O meglio: quelli che trasformano i libri letti in libri scritti. Contattate l’autore o gli autori. Chiedete come hanno lavorato, con quali strumenti e con quale retribuzione.
Poi studiate la distribuzione e la vendita. Come quel libro arriva nelle librerie, dove sono i magazzini, quanto guadagna chi li trasporta e quanto guadagna il libraio.
Infine studiate la scuola. Come i docenti usano i libri di testo e perché li scelgono, o perché ne scelgono uno invece di un altro.
Per quest’anno è tutto. L’anno prossimo faremo lo stesso lavoro con gli strumenti che avete usato quest’anno: le matite, le penne, i quaderni e soprattutto i cellulari e la rete Internet.