Essere rizomi

Green Book di Peter Parrelly è un film gradevole, ma poco più; certo non passerà alla storia del cinema. C'è una scena, però, che resta. Il film racconta (e romanza) la storia vera di un musicista nero, Don Shirley, che nell'America degli anni Sessanta decide di fare una tournée negli stati del sud. Per farlo ha bisogno di un autista che sia anche in grado di  […]

Una città che non sa sognare i propri figli

"Ciascuno cresce solo se sognato". E' il bellissimo verso conclusivo di una poesia di Danilo Dolci, che compendia con straordinaria efficacia tutto il suo impegno educativo e sociale. E che vale, da solo, più di qualche tomo di pedagogia, una disciplina che oscilla tra un vacuo moralismo e una non meno vacua ricerca del nuovo. Vuol dire, quel verso, che non puoi educare nessuno se non  […]

Dopo Dio, dopo Auschwitz

Sull'Attacco di venerdì Michele Illiceto ha ricordato le inquietudini della teologia e della filosofia dopo Auschwitz. Il dilemma, per chi crede, è: o Dio avrebbe potuto salvare gli ebrei, ma non ha voluto farlo, o avrebbe voluto farlo, ma non ha potuto. Dio, dunque, è buono ma impotente oppure potente ma non buono. Hans Jonas (Il concetto di Dio dopo Auschwitz, il melangolo) non ha dubbi:  […]

Un contesto di degrado

Un bambino massacrato di botte dal compagno della madre per aver rotto, giocando, la testiera del letto. Il brutale assassinio di Cardito suscita rabbia, indignazione, incredulità. La difesa dei bambini non è nemmeno un principio di civiltà: è qualcosa di più arcaico, iscritto nella nostra stessa natura di mammiferi, la protezione a tutti i costi dei cuccioli che accomuna noi, scimmie dotate di ragione e di  […]