Cristo con gli occhi a mandorla

Catia Cannizzaro, Elena Rossi, Giada Clementi, Giulia Rossa e Cirilla Costa hanno due cose in comune. La prima è che sono evidentemente pie donne: assidue nel gruppo Facebook dei devoti della Madonna di Fatima. La seconda è che, a guardare il loro profilo, si scoprono volti orientali che poco o nulla hanno a che fare con i nomi italianissimi. Una ulteriore stranezza salta agli occhi se ci si sofferma a leggere i loro post. Ricorrenti sono temi escatologici, apocalittici e messianici che ormai non appartengono più da tempo alla Chiesa cattolica. E frequentissimo è il riferimento ad una luna di sangue che apparirà il 26 maggio prossimo e che ha a che fare, evidentemente, con gli accadimenti degli ultimi giorni.

Seguendo il link, si entra nel sito www.kingdomsalvation.org, che ha nell’intestazione solo la scritta Vangelo della discesa del Regno. Bisogna andare nella pagina Chi siamo per capirci qualcosa. Il sito è di una Chiesa che annuncia che: [read more]

Negli ultimi giorni, come promesso e preannunciato da Lui Stesso, Dio Si è di nuovo incarnato ed è disceso in Oriente del mondo – in Cina – per svolgere l’opera di giudizio, castigo, purificazione e salvezza utilizzando la parola, sulle basi dell’opera di redenzione del Signore Gesù. 

Si tratta della Chiesa di Dio Onnipotente o Folgore da Oriente (Quánnéng Shén Jiàohuì), una chiesa o setta – la differenza è sottile – cinese che afferma che Cristo è tornato, a quanto pare incarnandosi in una donna nata nel 1973, Yang Xiangbin. In Cina il movimento è perseguitato, accusato tra le altre cose dell’omicidio di una cassiera del McDonald’s di Zhaoyuan nel 2014. Ed evidentemente le vie dell’apostolato portano verso Occidente.

Considerata la notevole capacità degli aderenti del movimento di infiltrarsi e di mimetizzarsi sui social, considerato il bassissimo livello critico di chi frequenta questi gruppi – ogni post degli aderenti al movimento è commentato con decine di amen degli ignari, cattolicissimi frequentatori – non è da escludere che tra qualche decennio nelle nostre chiese, sempre più deserte, si veneri una donna con gli occhi a mandorla. [/read]

Author: Antonio Vigilante

antoniovigilante@autistici.org